Nel cuore di Mulazzano, sabato 17 marzo, si preannuncia una mattinata ricca di emozioni, cultura e significati profondi, dedicata alla celebrazione della Bandiera, dell'Inno e della Costituzione. L'evento è stato organizzato da Marco Baratto, storico e appassionato del Risorgimento, con il fondamentale contributo economico e logistico della Società Mutualistica di Mulazzano, che ha reso possibile questo appuntamento imperdibile per rinnovare il legame con i valori fondanti della nostra Repubblica e per rendere omaggio ai grandi protagonisti della nostra storia.
La manifestazione si svolgerà presso l'auditorium della Società Mutualistica alle ore 10.30, e vedrà la partecipazione di numerosi cittadini, studenti delle classi seconde e terze della scuola media locale e appassionati di storia, musica e tradizioni. L'iniziativa si configura come un ponte tra passato e presente, offrendo al pubblico l'opportunità di rivivere momenti storici attraverso le note della musica e il ricordo degli ideali che hanno forgiato l'Italia moderna.
Il fulcro della giornata sarà l'eccezionale esibizione di Marco Battaglia, rinomato specialista della musica dell'Ottocento. Dal 1994, Battaglia ha intrapreso un'intensa attività come solista, spesso accompagnato da orchestra, che lo ha portato a esibirsi in centinaia di concerti nei cinque continenti, riscuotendo lusinghieri successi di pubblico e critica. La sua interpretazione, resa ancor più affascinante dall'utilizzo di chitarre originali dell'epoca, riesce a trasmettere la genuinità e l'anima vibrante della musica risorgimentale, facendoci rivivere con intensità le atmosfere di un periodo storico ricco di passione e speranze.
La carriera di Marco Battaglia è il risultato di un percorso formativo rigoroso e appassionato. Dopo aver frequentato studi classici e la prestigiosa Civica Scuola di Musica di Milano, ha conseguito la laurea presso il Conservatorio nel 1995, consolidando così la sua reputazione nel panorama musicale italiano e internazionale. Tra le sue esibizioni più celebri, spicca quella realizzata con una chitarra appartenuta al patriota Giuseppe Mazzini, uno strumento carico di storia e simbolismo, attualmente custodito nella casa natale di Mazzini a Genova, nonché esposto presso la Fondazione Stelline di Milano e il Teatro Carlo Felice di Genova. Durante la giornata di Mulazzano, l'artista avrà l'onore di esibirsi con questa chitarra originale, regalando al pubblico un'esperienza unica che unisce arte, storia e sentimento nazionale.
Oltre alla straordinaria performance musicale, l'evento riveste un forte significato commemorativo. Al termine della mattinata, Marco Baratto consegnerà al Dirigente della Scuola Media, il Prof. Andrea Vergani, una targa in memoria del combattente Augeri, esponete degollista morto a Rabat nei campi di concentramento istituiti dal governo collaborazionista di Vichy. Questo omaggio, carico di profondo valore simbolico, intende ricordare il sacrificio e il coraggio di chi ha lottato per la libertà, sottolineando l'importanza della memoria storica come strumento di educazione civica e di rinvigorimento dei valori democratici.
La partecipazione del Console Generale Aggiunto di Francia arricchisce ulteriormente l'evento, sottolineando il forte legame di amicizia e collaborazione culturale tra i popoli e rafforzando il messaggio di unità e rispetto reciproco. Questa presenza internazionale trasmette l'idea che la memoria storica e i valori della libertà trascendono i confini nazionali, rappresentando un patrimonio comune.
In un contesto in cui il recupero della memoria e la celebrazione dei grandi ideali del Risorgimento sono fondamentali per la costruzione di una società consapevole e unita, la giornata della Bandiera, dell'Inno e della Costituzione a Mulazzano si configura come un momento di riflessione e di festa. L'evento, arricchito dalla maestria musicale di Marco Battaglia e dall'impegno instancabile di Marco Baratto, reso possibile grazie al contributo economico e logistico della Società Mutualistica, promette di lasciare un segno indelebile nel cuore di chi vi parteciperà e di alimentare la passione per la storia e per la musica, ponte tra epoche diverse e testimone di un'identità nazionale condivisa
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